Festival di Mahamastakabhisheka in India

Il Karnataka è uno degli stati più affascinanti e meno conosciuti dell'India, dove templi medievali, villaggi inesplorati e piantagioni di caffè, permettono di vivere un'esperienza di grande contenuto e autenticità.

A febbraio 2018 si celebrerà proprio in Karnataka uno dei raduni spirituali più spettacolari dell'India: il Mahamastakabhisheka.

Questo festival dal nome impronunciabile si svolge ogni 12 anni nella località di Sravanabelagola, luogo sacro per i giainisti di tutto il mondo, dove i pellegrini si recano per venerare la statua monolitica (alta 17 metri) del santo Baubali. La cerimonia si svolge da oltre 1000 anni e, dal 17 al 25 febbraio 2018, richiamerà oltre un milione di pellegrini da tutto il mondo.

Durante la manifestazione la statua del santo viene lavata dai sacerdoti con acqua consacrata, che viene trasportata sulla collina di Sravanabelagola (circa 700 gradini) dentro 1.008 vasi. In più momenti viene unta con latte, succo di canna da zucchero e pasta allo zafferano; poi cosparsa di polveri di sandalo, curcuma e vermiglio; infine viene venerata con offerte di fiori, monete d'oro e d'argento, e pietre preziose.

Il viaggio in Karnataka parte da Bangalore alla volta di Mysore, ultimo avamposto dei Maharaja in India del Sud, prosegue per Sravananelagola centro principale della tradizione jainista dei Digambara (vestiti di cielo), dove assistere al festival giainista; continua verso nord attraversando tutto il Karnataka per visitare le piantagioni di caffé di Chickmagalur, i templi medievali di Belur e Halebid, la città scomparsa di Hampi (la Pompei dell'India), i templi rupestri di Badami, per raggiungere infine le bianche spiagge di Goa.

Un viaggio unico, di grande spiritualità, di paesaggistici memorabili, per scoprire una regione dell'India ancora sconosciuta al turismo di massa.

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