Racconto viaggio di Milvia Poppi
›› Racconto di:
Milvia Poppi
›› Città: Bologna
›› Periodo:
gennaio 2006
›› Destinazione Argentina e Cile
›› Itinerario: Patagonia Argentina e Cilena
›› E-Mail Autore:
myhometown@virgilio.it
... E' tutta colpa di Bruce Chatwin e di Luis Sepulveda....
da quando lessi In Patagonia e Patagonia Express.. mi venne voglia di andare a
curiosare da quelle parti..
Sono passati parecchi anni da allora, ma dentro covavo sempre questo sogno... e poi finalmente è arrivato il giorno...
L'arrivo ad Ushuaia mi ha emozionato in un modo che non mi aspettavo...
ci sono arrivata con una luce, di quelle che ti capita di vedere poche volte nella vita ...
una luce che ti ferisce gli occhi, tanto è pura e trasparente... sono rimasta a bocca aperta come un bimbo... e non ci potevo credere... ero proprio ad Ushuaia... Da lì è iniziato il giro in Terra del Fuoco e Patagonia in un crescendo di emozioni.
Sono contenta di avere scelto di fare gli spostamenti con i pullman di linea; sono estremamente confortevoli e, anche se i viaggi sono lunghi, non c'è modo di annoiarsi.. basta guardare fuori dal finestrino e riempirsi gli occhi..
Il Parco Torres del Paine è di una bellezza rara.. pieno di laghi blu, cobalto e turchese, ghiacciai; è pieno di tanti animali in libertà, guanachi, nandu' ...; offre la possibilità a chi ha voglia di camminare di fare diversi trekking, di poche ore fino al circuito completo di 7 giorni, dai più semplici ai più impegnativi.
E poi ... che dire del Perito Moreno che non sia già stato detto?
Il primo impatto lascia veramente senza fiato.. Nessuna foto al mondo potrà mai dare l'emozione che si prova al suo cospetto...vale assolutamente la pena di fermarsi un po' ad "ascoltarlo".. il ghiacciao è vivo, si sentono rumori, si sente lo scroscio dell'acqua che viene da dentro, e quando si staccano blocchi di ghiaccio anche piccoli, si sente un rombo, come un tuono.... da brividi...
Molto piacevole anche la navigazione sul lago Argentino, in mezzo agli icebergs, a vedere da vicino altri ghiacciai, altrettanto belli, anche se non così spettacolari come il glaciar Moreno...
Perfetta e puntuale l'organizzazione.. le guide erano ragazzi simpatici e molto preparati, con un grande rispetto per il loro magnifico territorio.. mai visto cartacce o tracce del passaggio di turisti vandali durante le nostre camminate nei parchi. E questo è bello...
La gente di laggiù è gentile e cordiale, sempre ben disposta a darti una mano se hai bisogno, soprattutto nei confronti di noi italiani...
La Patagonia è spazi di cui non vedi la fine, è strade diritte e interminabili, è solitudine, è vento che ti sferza la pelle... è "il nulla" più "tutto" che io abbia mai visto...
...e ci tornerò
Milvia Poppi
Quando andare
I migliori periodi dell'anno per andare in viaggio sono: