Oaxaca

Cultura e calore degli abitanti sono il motivo per interessarsi a questa città che sorge a 1500 metri di altitudine e che gode di un clima estremamente temperato per tutto l'anno. Storia e cultura si alternano vicendevolmente. Oaxaca appare una città coloniale ma in realtà antichi insediamenti preistorici, prima, e la civiltà zapoteca, dopo, hanno contribuito al suo sviluppo.

I variopinti mercati e le colorate feste sono motivo d'attrazione, forse la principale, della regione! Come non partecipare al Guelaguetza, un festival folkloristico che si tiene ogni anno a fine luglio, in cui vari gruppi culturali si alternano per presentare le loro tipiche usanze tradizionali, la musica e la danza? Da non perdere Flor de Piña, dove le donne di Tuxtepex ballano con ananas sulle spalle, e la Danza de la Pluma, dove uomini delle valli eseguono tipici passi con enormi copricapi piumati.

Monte Albán, che sorge a pochi chilometri dalla città di Oaxaca, fu uno dei luoghi più importanti della valle sia come avamposto militare che come area religiosa. Qui è facile perdersi nella storia ed immaginare come scorreva la vita tra funzioni religiose, attività quotidiane e manovre difensive... la location è unica, dall'alto del Monte Albán si ha una visuale a 360° sulla valle.

Nello stato di Oaxaca altri siti degli Zapotechi, che meritano di essere visitati, sono: Mitla, Yagul e Dainz.

Infine, diversi sono i piatti e gli ingredienti tipici che si abbinano al buonissimo mezcal, un parente della tequila, che si produce in questa regione. Qui, infatti, si possono visitare le fabbriche artigianali dove viene prodotto e scoprire il suo processo di distillazione.

Ruta 40 consiglia: la gastronomia regionale è eccellente ma siete pronti ad assaggiare le tipiche cavallette condite con sale, olio o peperoncino?

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