Isola del Cocco (Isla de Coco)

Una destinazione certamente insolita del Costa Rica è l'Isola del Cocco o più comunemente chiamata Isla del Coco. Quest'incantevole isola, identificata come World Heritage Site dell'UNESCO, non è di certo una destinazione del turismo di massa. è uno dei gioielli tra i numerosi Parchi Nazionali del Paese. Si formò durante un'eruzione vulcanica circa due milioni e mezzo di anni fa ed al suo interno sono presenti quattro cime, di cui la più alta è il monte Iglesias con 634 metri.
Presenta due grandi baie con splendide spiagge sabbiose: Chatham, che si trova sul lato nord-est e la Baia di Wafer, a nord-ovest.
Subito a ridosso dell'isola si trovano una serie di rocce basaltiche e isolotti minori.

In particolar modo, quest'isola è di grande importanza per la sua sorprendente biodiversità. Le acque sono famose in tutto il mondo tra gli amanti di diving in quanto proliferano di squali dalla pinna bianca, innumerevoli banchi di squali martello, delfini, mante e razze, murene giganti, pesci vela, e, naturalmente, lo squalo balena. Altri incontri comuni sono grandi banchi di tonno, i cosiddetti squali seta, squali pinna argento, marlin, pesce creolo, tartarughe verdi e polipi.
L'Isola del Cocco è inoltre patria di almeno 27 specie di pesci endemici, compresi gli esotici pesci pipistrello dalle labbra rosse. è presente anche un elevato numero di piante endemiche, più di 87 specie di uccelli, tra cui il famoso cuculo, il fringuello e il pigliamosche.
Grazie alla sua posizione remota e l'abbondanza di acqua fresca quest'isola è stata a lungo meta per le soste di pirati, balenieri e marinai.

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DIVING
Isla del Coco è una metà principalmente per divers, si raggiunge da Punta Arenas con crociere specializzate per diving (dopo circa 32-36 ore di navigazione, l'isola dista 480km dal Costa Rica).

Tutta l'area che circonda l'Isola del Cocco è un paradiso marino per gli appassionati di diving. Trattandosi di una zona situata nell'oceano aperto, si richiedono speciali competenze ed esperienza nel campo. Le correnti e viabilità possono cambiare di ora in ora, per questo motivo è sconsigliato immergersi se si è inesperti.

Fare immersioni tra i piccoli e rocciosi isolotti che circondano l'intera isola è un'emozione unica. Il fondale, oltre ad essere abitato dalle specie già rese note, è formato da rocce vulcaniche ed è costellato di ricci marini con lunghe spine. Quasi tutte le immersioni si effettuano a 60-80 piedi (18-24 metri), ma è necessario un computer per immersioni. Il limite di sicurezza è di 130 piedi (circa 40 metri).
Sono possibili anche delle immersioni notturne (o ancora meglio, al crepuscolo). C'è inoltre la possibilità di scegliere il proprio compagno di immersione oppure raggiungere il gruppo, sempre guidato da un esperto. A bordo delle nave sono inoltre possibili corsi di addestramento TDI per immersioni al nitrox.